
Su queste parole continuamente marcate da Papa Francesco, noi dell’Ass. Insieme per l’Etiopia vogliamo proseguire in questo cammino di solidarietà umana e cristiana.

Un cammino iniziato ancora nel 2003 e che, passo dopo passo, si sta realizzando grazie all’impegno di tutti.

Dal 2003 al 2010 è stato sostenuto un progetto scolastico presso la scuola di Makanissa nella capitale Addis- Abeba, gestita dalle suore salesiane. Questo progetto ha permesso a molte ragazze analfabete, ormai troppo grandi per l’iscrizione alla scuola pubblica, di imparare a leggere e scrivere, terminare le classi della scuola primaria e secondaria, permettendo ad alcune di loro di continuare gli studi professionali.

A seguito di un nuovo progetto che, in accordo con il governo etiope, impegnava le suore salesiane nella costruzione di una nuova scuola nella zona di Bole Bulbulà, nel 2009 abbiamo accolto la richiesta di Sr. Giuseppina Riotti per raccogliere dei fondi destinati all’acquisto di tavolini e sedie per le prime aule della scuola materna. Nel corso di questi anni, grazie alle diverse donazioni ricevute, è stato possibile finanziare anche le spese per l’acquisto di banchi e sedie per le aule della scuola primaria e per il refettorio.

Nel corso di questi anni, grazie alle diverse donazioni ricevute, è stato possibile finanziare anche le spese per l’acquisto di banchi e sedie per le aule della scuola primaria e per il refettorio.

Inoltre, sempre su richiesta di Sr. Giuseppina Riotti, nel 2012 abbiamo deciso di avviare il (progetto Sad) cioè l’adozione a distanza per i bambini di Bole Bulbulà, progetto che prevede il sostegno delle spese scolastiche e per l’acquisto di beni di prima necessità a beneficio dei bambini proveniente da famiglie molto povere e disagiate.

Attualmente, grazie anche a contribuiti ricevuti da altre Associazioni, la scuola di Bole Bulbulà conta 950 alunni e per il prossimo anno si arriverà a più di 1000
studenti.
I bambini sono sostenuti con diverse modalità, a seconda della loro situazione famigliare. Per chi vive in totale povertà, l’accesso alla scuola e interamente
gratuito.

“Vogliamo riportarvi una breve testimonianza di un gruppo di amici che durante il loro viaggio in Etiopia, su nostro invito, sono stati in visita alla scuola di Bole Bulbulà.
Abbiamo conosciuto Sr. Giuseppina Riotti durante il nostro viaggio in Etiopia nel novembre del 2013 ed è stata un’esperienza bellissima.
Per merito di questa straordinaria persona, abbiamo toccato con mano una realtà importantissima per il
futuro - sociale dell’Etiopia.

Una realtà che merita il nostro sostegno e aiuto, perché l’istruzione è la base per crescita ,sviluppo e prospettive di vita nella propria terra.
(Antonio dalla Stella)


Lo scorso 2016, nella clinica della missione di Harramo nel sud dell’Etiopia, è stata sostenuta la spesa per la fornitura di cartelle cliniche per un anno e altro materiale per la cura dei pazienti.

Inoltre dal 2008 stiamo sostenendo un progetto per dare continuità a piccoli laboratori artigianali per giovani ragazzi diversamente abili , impegnati in semplici lavori di manualità. Questi laboratori offrono ai ragzzi/e la possibilità di sentirsi utili nonostante che la loro disabilità fisica non gli permetta di svolgere i normali lavori quotidiani.


Nella missione di Dilla dal 2004 stiamo sostenendo le spese per un progetto nutrizionale che prevede la distribuzione del latte in polvere e della farina vitaminizzata.

Progetto Nutrizionale, che in questi anni ha permesso a tantissimi neonati di superare i primi sei mesi di vita e ai più grandi di uscire dalla fase critica della denutrizione.

Inoltre, sempre nella missione di Dilla, grazie a una straordinaria donazione per la scuola professionale, è stato possibile sostenere la spesa per l’acquisto di nuovi computer con programmi aggiornati e permettere agli studenti di svolgere gli esami statali con ottimi voti.

Dal 2009 per la missione di Dilla, abbiamo collaborato con altre associazioni per la costruzione della nuova clinica, un’oasi che ogni giorno offre accoglienza a centinaia di persone provenienti da villaggi vicini e lontani e per i quali si svolge un’ estesa attività sanitaria, con visite di emergenza, medicazioni, controlli periodici, prelievi, diversi tipi di analisi, ecc…




Sulla parete della facciata centrale della clinica è stata fissata una targa, nella quale sono stati riportati i nomi delle Associazione che hanno contribuito per la costruzione della nuova clinica di Dilla.

Quanto realizzato fin d’ora, non sarebbe stato possibile senza la generosità di tante persone vicine e lontane, gruppi parrocchiali associazioni e aziende che in questi anni e in diversi modi
hanno collaborato e offerto preziose donazioni.
Se torniamo indietro, dal punto di partenza fino ad ora, non dobbiamo però dimenticare che abbiamo sempre cercato di mettere al centro di tutto il Signore.

Attraverso la sua luce è stato possibile capire quanto sia importante camminare insieme, dandoci una mano con spirito cristiano per comprendere maggiormente il significato di sentirsi tutti fratelli e sorelle senza distinzione di razze ed etnie, perché tutti siamo figli di un unico Dio e tutti possiamo far parte al suo grande progetto d’amore.


L’Unità delle persone la Pace tra i popoli , il Sostegno reciproco sono le SFIDE più GRANDI DELLA VITA,

C’è chi sostiene che siano mete irraggiungibili, …….ma con DIO nel cuore e attraverso la Sua Parola, le nostre mani e i nostri piedi hanno una marcia in più per
provare il contrario e far si che L’AMORE VICENDEVOLE diventi possibile ogni giorno.
GRAZIE
